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l 20 novembre 1945, nel grande Palazzo della giustizia di Norimberga, inizia il processo a 21 alti gerarchi nazisti, civili e militari, accusati di crimini gravissimi. È l’atto conclusivo della Seconda guerra mondiale, un’immane tragedia costata milioni di morti all’intera umanità. In 218 udienze verranno ripercorsi i terribili eventi di cui gli imputati erano stati protagonisti, in un continuo scambio di vedute tra accusa e difesa in cui i colpevoli saranno inchiodati alle loro responsabilità.
La sua conclusione coinciderà con l’inizio della Guerra fredda e di una nuova storia. Ma sarà anche lo spartiacque del Novecento, nel quale verranno gettate le basi per un nuovo ordine mondiale, basato sul ripudio della guerra e sul rispetto delle Convenzioni internazionali dei diritti dell’uomo. Ancora oggi è custodito nel Palazzo della giustizia di Norimberga il memoriale, un documento significativo che ricorda quello che fu il processo più importante del secolo scorso.

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