Il paragone improponibile tra lo Stato islamico e il Terzo Reich. Precisazioni sull’ articolo

Ultimamente sono comparsi alcuni articoli in rete dai toni critici verso un mio vecchio pezzo pubblicato nel 2016 su Huffingtonpost intitolato “Il paragone improponibile tra lo Stato islamico e il Terzo Reich” ( qui il link ). In particolare, mi viene rivolta la critica di aver sostenuto che il Nazismo non avesse fatto leva sull’ apporto di combattenti stranieri. Ma come stanno esattamente i fatti? Nello scritto sostenevo come fosse estremamente non corretto paragonare la genesi della nascita del Nazismo in Germania con quella dello “ Stato Islamico “, descrivendoli come “2 fenomeni totalmente diversi”. L’articolo si riproponeva di analizzare, solo ed esclusivamente , quali fossero state le sostanziali differenze nelle origini di entrambi, dato che eravamo in un periodo in cui fioccavano ricostruzioni giornalistiche che ne esaltavano  inesistenti analogie.

In quei giorni ebbi anche un confronto, a Bitonto,  con Paolo Mieli, che concordava in pieno con la mia analisi.   Tra le righe ho specificato come “l'Isis e la Germania nazista siano due fenomeni totalmente diversi, frutto di una nascita e di un'evoluzione che non sono affatto paragonabili tra loro”. Nei punti in cui ne elencavo le diversità, rimarcavo come il Nazismo fosse arrivato al potere “ senza sparare neanche un colpo” e senza aver ingaggiato combattenti stranieri, a contrario di quanto fatto dall’ ’Isis con l’ ausilio di migliaia di  foreign fighters. Non ho fatto alcun riferimento  alla successiva storia della Germania Nazista dopo l’inizio della seconda guerra mondiale ( 1939), quando, a partire del 1940, furono arruolati stranieri nelle Waffen SS.

Su wikipedia, alla voce “Truppe straniere nelle Waffen-SS” possiamo leggere :

  “Waffen-SS erano i reparti combattenti delle Schutzstaffel o SS, distinti dalle Allgemeine-SS, a partire dal 1940 inclusero nei loro ranghi anche personale non tedesco, in linea con le intenzioni di Heinrich Himmler per il quale le SS si dovessero sviluppare come un'organizzazione germanica più che tedesca”.  

Continua poi : “Anche prima della guerra erano state ammesse piccole percentuali di stranieri accettabili, comprendenti addirittura un soldato dalla doppia nazionalità tedesca e britannica, che aveva servito nella SS-VT Standarte Deutschland “.   

Ricapitolando: l’ascesa al potere dei nazisti, nel 1933, fu un processo squisitamente politico. Nello stesso anno, esattamente il 5 marzo, il partito Nazionalsocialista, pur non ottenendo la maggioranza dei seggi , vinse le elezioni con il 43,9 % dei consensi. L’Isis ha avuto modo, invece,  di costruire un vero e proprio stato abusivo utilizzando la violenza ed il terrore indiscriminato, facendo leva sull’ apporto in massa di combattenti stranieri ed appoggiato da una parte della popolazione sunnita, orientata verso l’islamismo radicale ed in perenne ricerca della resa dei conti con gli sciiti,  vittime predilette dell’ Isis, il quale non è mai stato un partito ma bensì solo una banda terroristica criminale. Non ho fatto quindi alcun riferimento a quello che fu lo sviluppo militare del Terzo Reich dopo il 1939.